Domande frequenti

Elenco di risposte alle domande più frequenti raccolte dalle richieste di assistenza dei cittadini.

La concessione (Autorizzazione) può essere richiesta:

  • Dal proprietario dell’opera (dal committente dei lavori, sia proprietario sia titolare di altro diritto reale sull'immobile interessato dai lavori a farsi) dal concessionario di beni immobili comunali;
  • Dal responsabile dell’attività oggetto della richiesta per le occupazioni temporanee (responsabile della ditta esecutrice dei lavori e tecnico delegato dal committente - progettista dei lavori)
  • Dal concessionario del servizio pubblico o di pubblica utilità per le occupazioni permanenti realizzate con cavi, condutture, impianti o con qualsiasi altro manufatto da aziende di erogazione di pubblici servizi;
  • Dai soggetti intestatari di pratica di leasing finanziario muniti di delega della società di leasing;
  • Dall’utilizzatore del veicolo a titolo di locazione finanziaria, responsabile in solido con il conducente, in luogo del proprietario del veicolo, ai sensi dell’articolo 196 del D.Lgs. 285-1992;
  • Dai soggetti intestatari di contratti di franchising e/o afferenti ad altre formule finanziarie muniti di delega del soggetto proprietario dell’immobile.

Mediante la compilazione della domanda è possibile ottenere:

  • Rilascio contrassegno parcheggio invalidi (ai sensi DPE 503/96, art. 188 D.lgs. 285/92)
  • Rinnovo contrassegno parcheggio invalidi
  • Duplicato contrassegno parcheggio invalidi per deterioramento
  • Duplicato contrassegno parcheggio invalidi per smarrimento

Per la presentazione della domanda è necessario fornire:

  • Relazione tecnica illustrativa
  • Planimetria catastale
  • Planimetria dello stato di fatto
  • Planimetria di progetto
  • Sezione dell’accesso
  • Documentazione fotografica dello stato di fatto

Il termine per l’ottenimento dell’autorizzazione è di 20 giorni a decorrere dalla data di presentazione dell’istanza.

Il servizio di "Richiesta di accesso agli atti" prevede l'esercizio dei seguenti diritti:

a) l’accesso civico "semplice" che sancisce il diritto di chiunque (senza indicare motivazioni) di richiedere documenti, informazioni o dati che l’ente abbia omesso di pubblicare, pur avendone l’obbligo ai sensi del decreto trasparenza (D. lgs. 33/2013);

b) l’accesso civico "generalizzato" che consiste nel diritto di chiunque (senza indicare motivazioni) di accedere a dati, documenti ed informazioni detenuti dall’ente, ulteriori rispetto a quelli sottoposti ad obbligo di pubblicazione, ad esclusione di quelli sottoposti al regime di riservatezza;

c) l'accesso "documentale" che prevede il diritto (motivato) di titolari di posizioni giuridiche qualificate di prendere visione oppure di richiedere copia digitale o cartacea di documenti amministrativi, in relazione a specifici procedimenti.

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